Ancora propaganda di guerra ed esaltazione della violenza sui media e tra gli intellettuali italiani

Ancora propaganda di guerra ed esaltazione della violenza sui media e tra gli intellettuali italiani

Sembrava che il dibattito italiano innescato dalla guerra russo-ucraina avesse esploso tutto il bellicismo possibile nel nostro paese e che stesse chiudendosi la stagione della caccia pubblica al “nemico interno” (in quanto “amico” del nemico esterno)...


GERMANIA: Liberta' di dissenso! Una lettera aperta degli intellettuali ebrei tedeschi

GERMANIA: Liberta' di dissenso! Una lettera aperta degli intellettuali ebrei tedeschi

East Journal traduce l’appello di oltre cento intellettuali ebrei ed ebree tedesche contro la repressione del dissenso e delle manifestazioni a favore della Palestina nella Germania di oggi. La lettera aperta è apparsa in tedesco sulla TAZ e in inglese su N+1.


La questione palestinese e' molto altro

La questione palestinese e' molto altro

Direttamente da Gaza una volontaria di Gazzella Onlus, associazione senza fini di lucro che si occupa di assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra, essenzialmente nel territorio di Gaza, ci descrive lo scenario di guerra degli ultimi giorni


Piangere su Gerusalemme

Piangere su Gerusalemme

Due riflessioni di Raniero La Valle e Gideon Levy su cosa voglia dire veramente vittoria in Israele e Palestina e quanto la logica della vendetta sia alla base dello scoppio dell'ennesimo conflitto tra due popoli


Oppenheimer. Gli scienziati tra “falchi” e “colombe”

Oppenheimer. Gli scienziati tra “falchi” e “colombe”

La figura di Oppenheimer è soprattutto legata alla costruzione della prima bomba atomica – nel 1942 il governo degli Stati Uniti lo chiamò a dirigere il progetto Manhattan - e alle immagini di Hiroshima e Nagasaki distrutte. Non è facile inquadrarla nello schema: scienziati “falchi” e scienziati “colombe”. Commentiamo insieme la sua storia, presentataci nel nuovo film di Nolan.


Se il governo mette in strada i profughi

Se il governo mette in strada i profughi

Una circolare del ministero degli Interni alle prefetture dispone che una volta ottenuto il diritto d'asilo i richiedenti non possono più usufruire delle strutture di accoglienza. La circolare colpirà soprattutto gli ucraini, che hanno ottenuto una protezione temporanea, gli afgani, i sudanesi, i siriani, gli eritrei e tutti gli altri in fuga da guerre, a un anno e mezzo dall’accoglienza. Dove andranno a finire, senza più assistenza, vitto e alloggio?


Deputata tedesca sulla NATO:

Deputata tedesca sulla NATO: "E’ tempo di dissolvere questo patto militare omicida"

In tre minuti, la deputata tedesca Sevim Dağdelen smaschera al Bundestag i tre falsi miti sulla Nato prima del vertice di Vilnius.


Messaggio del Vescovo di Caserta ai partecipanti al presidio di solidarieta' verso i migranti

Messaggio del Vescovo di Caserta ai partecipanti al presidio di solidarieta' verso i migranti

"In occasione dell’appena trascorsa Giornata Mondiale del Rifugiato promossa dalle Nazioni Unite il 20 giugno, rivolgo con grande tristezza e dolore il mio pensiero alle vittime del gravissimo naufragio avvenuto nei giorni scorsi al largo delle coste della Grecia..." Mons. Pietro Lagnese


Alex Zanotelli: Cominciare a tradurre la nonviolenza in termini concreti

Alex Zanotelli: Cominciare a tradurre la nonviolenza in termini concreti

Intervista a Alex Zanotelli su Perunaltracitta che ha chiuso Eirenefest, il festival del libro della pace e della nonviolenza, partecipando alla celebrazione dei 100 anni dalla nascita di Don Milani, domenica 28 Maggio presso i Giardini del Verano a Roma.


Gli ideali traditi: la revoca del ripudio della guerra, le armi all’Ucraina e la mancata accoglienza dei profughi e dei migranti

Gli ideali traditi: la revoca del ripudio della guerra, le armi all’Ucraina e la mancata accoglienza dei profughi e dei migranti

Pubblichiamo il discorso tenuto da Raniero La Valle la mattina del 25 aprile nei Giardini Comunali di Reggio Calabria per la celebrazione unitaria della festa della Liberazione

 


Festival della Lentezza 2024
I Giovani per la Pace

Festival della Lentezza 2024

Il Festival della Lentezza di Parma si prepara alla sua decima edizione con il tema "Nostalgia del futuro", che vuole mettere al centro dell’attenzione i giovani con le loro speranze, attese, paure. Una serie variegata e interessante di eventi nella nostra città. In particolare Gianluca Foglia "Fogliazza", dedicherà la serata dell'8 giugno a Vittorio Arrigoni.

Cena Messicana
I Nostri Appuntamenti

Cena Messicana

Torna la cena di Jambo, associazione che dal 1997 promuovere il Commercio Equo e Solidale (CEeS) e che con i proventi della serata sosterrà la Comunità di Pace in Colombia e i propri progetti in Kurdistan e Chiapas

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