NO AI CAMPI, SI ALLE PERSONE
Il Governo Meloni sta mettendo in atto una guerra contro i migranti. L’obiettivo è chiarissimo: colpire indiscriminatamente i più deboli per meri fini elettorali, disinteressandosi delle conseguenze pesantissime non solo sui cittadini stranieri ma anche sui territori, tra cui quello di Parma.
L’esecutivo sta introducendo normative brutali, inumane e illegittime. Con tre decreti in pochi mesi sono stati cancellati diritti fondamentali per chi chiede asilo in Italia, allungati i tempi di trattenimento nei centri di rimpatrio, messo in ginocchio il sistema di accoglienza e criminalizzati anche i minori non accompagnati che arrivano in Italia. Scelte che hanno portato diffusamente all’istituzione di campi, di tristissima memoria e di tristissima realtà, come quelli del Cornocchio o di Martorano. Luoghi non luoghi che, nella visione del Governo, saranno sempre più numerosi, più grandi e senza una via di uscita.
Decisioni che non possiamo accettare passivamente. Le alternative ai a questa situazione ci sono, devono essere sostenute attraverso un progetto comune e condiviso.
Chiediamo a tutte le parmigiane e parmigiani, le associazioni, i partiti, la società civile tutta di essere con noi per dire insieme che “I container non sono la soluzione, costruiamo una comunità accogliente”