Io Capitano
La trama
La sinossi di Io capitano lo descrive come «una fiaba omerica che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, i pericoli del mare e le ambiguità dell’essere umano». È il nuovo film di Matteo Garrone, una coproduzione italo-belga girata per 13 settimane fra Africa ed Europa. Tratto dai racconti di molti immigrati che hanno fatto lo stesso percorso, nasce da un’idea del regista sceneggiata insieme a Massimo Gaudioso, Andrea Tagliaferri e a Massimo Ceccherini, che già aveva affiancato Garrone alla scrittura di Pinocchio (guarda la video recensione). A dirigere la fotografia non troviamo il solito Luca Bigazzi, bensì l’abituale collaboratore di Sollima e dei D’Innocenzo: Paolo Carnera.
La proiezione E' organizzata in collaborazione con Arte Migrante Parma
"Oltre alla presentazione iniziale da parte di uno degli sceneggiatori, vorremmo portare al cinema chi solitamente non lo frequenta, per mancanza di fondi o conoscenze. Lo facciamo con un film non semplice (ma quanto mai attuale) e con il contributo della comunità (ulteriori informazioni per donare un biglietto sospeso saranno disponibili a breve).
Quale può essere il vostro contributo?
Diffondere la voce e, soprattutto, invitare chi vuole assistere alla proiezione ma non se lo può permettere a registrarsi al seguente link riportando nome, cognome e numero di telefono
Sarà così riservato alla persona l'accesso gratuito alla proiezione
Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci tramite i social Instagram e Facebook o mail (artemigrante.parma@gmail.com)
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