Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
(Fonte: www.comune.parma.it)
Il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, è in programma un corteo pubblico che vede riunite le Scuole Secondarie di Secondo Grado di Parma e tante Associazioni del territorio: un fiume di persone che con la loro presenza intendono sostenere le donne vittime di violenza. L’appuntamento è alle 10 al Parco Ducale (area antistante il Palazzo Ducale) e la partenza alle 10:30 verso la Pilotta, Piazzale della Pace, Strada Garibaldi, Via Pisacane, Strada Cavour, per arrivare in Piazza Garibaldi. Il corteo è organizzato dal Comune di Parma e da: Casa delle donne, Centro antiviolenza, Maschi che si immischiano, Ottavo Colore, Tuttimondi, W4W.Le Scuole Secondarie di Secondo Grado di Parma che saranno al corteo sono: Liceo delle Scienze Umane Albertina Sanvitale, Liceo classico Romagnosi, Liceo scientifico Ulivi, ISISS Giordani, Liceo artistico Toschi, ITIS DA Vinci, ITE Bodoni, IIS Rondani, ITAS Bocchialini, IPSIA Primo Levi, ITE Melloni, Liceo scientifico Marconi, Liceo Bertolucci.
Le associazioni che partecipano al corteo sono: CGIL - Parma con il suo coordinamento donne, FIDAPA BPW Stati Generali delle Donne, Associazione UAAR, Associazione Anahita, Centro Antiviolenza, Casa delle Donne, Tuttimondi, Maschichesiimmischiano, Ottavocolore, Vagamonde APS, ADA Associazione Donne Ambientaliste, W4W, Festa Internazionale della Storia di Parma, Centro Studi Movimenti, Soroptimist, MOICA Donne attive in famiglia e in società, Rete Donne in Corsa, Zona Franca, CUG del Comune di Parma, CIOF, Lions ClubB Parma Maria Luigia.
Una giornata di lotta internazionale delle donne
Vogliamo vivere, libere dalla violenza e dalla guerra
Mentre la guerra trova nel mondo piena legittimazione, semina sofferenza devastazione e morte, annienta il diritto internazionale e la ricerca di soluzioni non armate alle controversie fra gli Stati
esprimiamo la nostra solidarieta' a tutte le donne che vivono in aree di conflitto.
La guerra, ovunque si combatta, inasprisce la subordinazione delle donne e legittima il dominio patriarcale sulle loro vite e sui loro corpi, restringe la loro libertà e la loro autonomia in tutti gli spazi in cui si relazionano e si muovono.
Siamo vicine
• alle donne di Gaza che partoriscono in strada tra le macerie, nella distruzione di un’intera società
• alle donne israeliane annichilite dalla violenza di Hamas
• alle donne che in Israele e Palestina costruiscono ancora relazioni di pace e convivenza
• alle donne ucraine e russe che si oppongono all’arruolamento forzato degli uomini e sostengono obiettori di coscienza, renitenti alla leva e disertori
• alle donne afghane cancellate dalla vita sociale che resistono al regime dei talebani
• alle ragazze iraniane che insorgono nelle piazze al grido di “Donna Vita Libertà”
• alle donne migranti che sfidano la logica dei confini per affermare il diritto a un’esistenza migliore
• alle donne che si ostinano a chiedere giustizia in paesi usciti da guerre e genocidi, nella consapevolezza che “dimenticare i crimini è un crimine”
Sentiamo la responsabilità di rafforzare il nostro impegno per contrastare la violenza che ogni giorno si abbatte sull’esistenza delle donne anche in società non coinvolte in conflitti armati, una violenza sistemica ancora insita nelle relazioni fra i generi, nei rapporti affettivi, nella vita domestica, nelle disparità salariali, nello sfruttamento del lavoro femminile, fino all’approdo estremo dei femminicidi, arrivati quest’anno in Italia al numero di 105. Femminicidi che sono negazione della libertà femminile, espressione di dominio sui corpi e sulle scelte di vita delle donne. Si tratta di una violenza profondamente interiorizzata, che condiziona l’agire degli uomini e li interroga direttamente: li chiama a rompere il silenzio, ad assumere una responsabilità politica e culturale, a prendere parola sulla scena pubblica per rendere possibile un cambiamento.
Nonostante le discriminazioni, le pesanti condizioni di oppressione e negazione dei diritti, le donne nel mondo non hanno smesso di rafforzare legami di solidarietà e resistenza, rifiutando la condizione di vittime, la subalternità a regimi sessisti e autoritari.
In questi legami di sorellanza e di attivismo femminista ci riconosciamo
Rete italiana delle Donne in Nero
calendario iniziative dal 16 novembre al 10 dicembre
Un calendario fitto di iniziative programmate dal Comune di Parma – Assessorato alle Pari Opportunità e realizzato anche in collaborazione con la rete di associazioni della città, per sostenere la prevenzione e per contrastare il fenomeno della violenza verso le donne, per mantenere alta l’attenzione pubblica su questo tema e per incentivare la partecipazione e il coinvolgimento della comunità cittadina, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Tra i tanti eventi, anche la proiezione del Film “Un altro domani” di Silvio Soldini, un corso di difesa personale e psicologica, presentazione di libri, incontri, dibattiti.
Iniziative promosse dal Comune di Parma - Assessorato ai Servizi Educativi, Pari Opportunità e Sistema Bibliotecario.
VENERDÌ 24 NOVEMBREIn collaborazione conCentro Antiviolenza di Parma SABATO 25 NOVEMBREIn collaborazione con gli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado di Parma e le Associazioni Promosso daBiblioteche del Comune di Parma e Patto per la Lettura DAL 20 AL 26 NOVEMBREPromosso daBiblioteche del Comune di Parma FINO AL 27 NOVEMBREPromosso daAssociazione Sportiva dilettantistica Quan Ki Do VENERDÌ 10 NOVEMBREPromosso daCUG dell’Università di Parma GIOVEDÌ 16 NOVEMBREPromosso dalCentro Antiviolenza di Parma VENERDÌ 17 NOVEMBREPromosso daADA – Associazione Donne Ambientaliste MARTEDÌ 21 NOVEMBREPromosso daComitato Pari Opportunità Ordine degli avvocati Parma Promosso dalCUG dell’Università di Parma MERCOLEDÌ 22 NOVEMBREPromosso dal CUG dell’Università di Parma |
GIOVEDÌ 23 NOVEMBREPromosso daConsiglio dell’Ordine degli Avvocati di Parma e la Fondazione Avvocatura Parmense Ore 20:00, The Space Cinema Campus VENERDÌ 24 NOVEMBREPromosso daFidapa BPW Parma, Stati Generali delle Donne, AIDM, Cammino, Città delle Donne SABATO 25 NOVEMBREPromosso daFondazione Lenz Ore 21:00, Galleria San Ludovico – Borgo del Parmigianino 2 MARTEDÌ 28 NOVEMBREPromosso daCasa delle donne GIOVEDÌ 30 NOVEMBREPromosso daZonta Club of Parma Ore 20:00, Teatro Regio VENERDÌ 1 DICEMBREPromosso daCentro Antiviolenza Parma DURANTE TUTTO IL MESE DI NOVEMBREPromosso daStati Generali delle Donne con FIDAPA BPW, AIDM, Città delle Donne DAL 25 NOVEMBRE AL 10 DICEMBREAdesione alla campagna dell’ONU“Orange the World” con illuminazione di arancione della fontana della rotatoria tra via Mantova e via Zarotto. |
Le iniziative sono gratuite se non diversamente specificato.